Angelo Barone, scultore, nasce a Modica nel 1957, vive e lavora a Milano.
La sua prima mostra personale alla Galleria Diagramma-Luciano Inga Pin di Milano risale al 1981.
Nel 1983 partecipa alla Critica ad Arte a Pisa, curata da Achille Bonito Oliva.
Seguono numerose mostre personali con collaborazioni continuative con la Galleria Schema di Firenze (1982-1993), la galleria Peter Noser di Zurigo (1984-1993).
Nel 1986 la sua prima mostra personale in un museo, alla Staatgalerie di Stoccarda, dove tornerà con una mostra collettiva nel 1989.
Nel 1987, anno in cui si trasferisce da Firenze a Milano, partecipa alla mostra “Geometrie Dionisiache”, curata da Lea Vergine e inizia la sua collaborazione con la Galleria Piero Cavellini di Milano e Brescia che durerà fino al 2007.
Nel 1990 una mostra personale alla Galleria C&A di New York, cui seguirà l’anno successivo una mostra collettiva al Museo di Providence (USA).
Seguono negli anni novanta le mostre a Como nella Galleria Roberta Lietti, a Valencia da Pascual Lucas, al Museo Jurassiano di Belle Arti di Moutier in Svizzera, allo Studio Vigato di Alessandria, alla Civica Raccolta del Disegno a Salò.
Nel 1996 alla Fondazione Bricherasio di Torino, allestisce una mostra di sculture di grandi dimensioni, curata da Marisa Vescovo.