Gandolfi Paola

Paola Gandolfi è un racconto affascinante di un’artista che ha saputo evolvere il proprio stile e la propria sensibilità attraverso un percorso di studio, sperimentazione e confronto con diverse tecniche e tradizioni. Nata a Firenze, la sua formazione artistica è stata profondamente influenzata dalla scuola fiorentina del dopoguerra, ma ha saputo superare i confini della tradizione per abbracciare linguaggi espressivi più moderni e personali.

Fin dagli esordi, si è dedicata alla pittura a olio, esplorando una figurazione lirica e rarefatta che trae ispirazione dalla natura e dalla memoria. Le sue opere di questo periodo sono caratterizzate da un uso sapiente del colore e della luce, che le permette di creare atmosfere sospese e sognanti. La sua ricerca artistica l’ha poi portata a sperimentare nuove tecniche, come l’acquaforte e la litografia, che le hanno consentito di arricchire il suo linguaggio espressivo con segni e texture inedite.

Negli anni successivi, Paola Gandolfi si è avvicinata alla scultura, lavorando con materiali come la terracotta, il bronzo e la ceramica. Le sue sculture, spesso di piccole dimensioni, sono caratterizzate da forme sinuose e organiche, che richiamano la fragilità e la forza della vita. La sua arte, sia in pittura che in scultura, è un dialogo continuo tra il visibile e l’invisibile, tra la realtà e il sogno. Le sue opere non si limitano a rappresentare il mondo esterno, ma cercano di sondare l’animo umano, le sue emozioni, i suoi conflitti e le sue speranze. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private. Il suo percorso artistico è un esempio di coerenza e di passione, un cammino di ricerca interiore che si traduce in un linguaggio universale, capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano.

Paola Gandolfi | "Senza titolo" | 1993 | Olio su tavola | 30x30 cm
Paola Gandolfi | "Senza titolo" | 2006 | Olio su tavola | 80x60 cm
Paola Gandolfi | "Teorema sconosciuto" | 1986 | Olio su tela | 100x70 cm

Mostre Personali

  • 2024 – “Contrattempo”, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Roma. Mostra curata da Claudio Libero Pisano, che offre una prospettiva retrospettiva sulle opere dell’artista.
  • 2024 – Galleria Gian Enzo Sperone – Flash Back, Torino.
  • 2023 – “Reportage”, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze. Un progetto di grande impatto composto da nove tele di grandi dimensioni, concepite come una sequenza di “frames cinematografici” per narrare una storia complessa e potente.
  • 2022 – “L’Osteria dei Pittori”, LA NUOVA PESA CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA, Roma.
  • 2018 – “Fuori posto”, MUSIA, Roma. La mostra presentava una selezione di dipinti, disegni, video e gioielli d’artista, focalizzandosi sull’esplorazione dell’inconscio femminile e sul concetto di “fuori luogo” come punto di forza e di osservazione privilegiato.
  • 2010 – “Sindrome”, Galleria Vigato, Alessandria
  • 1994 – Galleria Gian Enzo Sperone
  • 1990 – Galleria Il Ponte, Roma

Mostre Collettive

  • 2024 – “Patriarcato di ritorno?”, Casa Internazionale delle donne, Roma. Mostra che affronta il tema del patriarcato contemporaneo, con un contributo video dell’artista.
  • 2021 – “My Mother, My Father and I”, MURATCENTOVENTIDUE ARTE CONTEMPORANEA.
  • 2005 – Seconda Biennale Internazionale di Pechino.
  • 2005 – Esposizione al Mart di Rovereto nella mostra dedicata alla collezione Voiker W. Feierabend.
  • 1996 – XII Quadriennale di Roma.
  • 1995 – XLVI Biennale di Venezia, Padiglione Italia. La sua partecipazione alla Biennale con una sala personale testimonia il riconoscimento del suo lavoro a livello nazionale.

La ricerca artistica di Paola Gandolfi, che spazia dalla pittura alla scultura, dalla grafica al video, è un continuo dialogo tra il visibile e l’invisibile, il reale e il sogno.

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